
Il
Pirate Party, un partito svedese per la riforma del copyright ispirato dallo storico Pirate Bay (sito che indicizza e traccia i torrent che scaricate ogni giorno), alle elezioni europee appena conclusesi ha ottenuto due seggi al parlamento, aggiudicandosi il
7,1% dei voti. È fuor di ogni dubbio un risultato storico. Mentre Pirate Bay viene giudicata colpevole in primo grado da un giudice
membro del consiglio di amministrazione di una lobby dell'industria del copyright, gli svedesi offrono l'occasione perché la discussione sulle leggi del copyright non sia più un assurdo monologo dettato dai soliti vecchi interessi.
E a questo punto vorrei che il giappone fosse europa, così tanto per vedere chi vincerebbe in un confronto fra il partito dei pirati ed il partito dei ninja.
via
BoingBoing